Roma, 13, Aprile 2007
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Roma, 13, Aprile 2007 - Giovanna Raffaelli, respiri di luce - di Renato Civello in - Cultura e società: sul " SECOLO d'Italia "
Questa lombarda del bergamasco trasferitasi con la famiglia a Roma e qui operante con limpido successo documentando al meglio le qualità e i requisiti espressi dal conseguimento dei diplomi di " Maestro d' Arte ", di Scenografia e dalla laurea in Architettura ( dal 1971 è iscritta all' Ordine degli Architetti di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo ), ha allestito a palazzo Venezia una stupenda esposizione antologica. Le mostre degli ultimi anni, apprezzatissime da tutti coloro che se ne intendono, sono state organizzate dell' Accademia Internazionale Sant' Agostino. Poiché, per ragioni di spazio, il taglio dell' articolo non mi consente di dilungarmi, mi limito a citare due magnifici oli su tela di notevoli dimensioni: Con Dio verso l' oro e Gareggiando in Laguna. Il primo dipinto rappresenta una giovane atleta statunitense, inginocchiata in preghiera, non so per propiziarsi l' aiuto divino o per ringraziare per la vittoria conseguita, appunto l' oro, il primato; il quadro: ottimo per le articolazioni formali e per le cadenze di cromia; la figura riassume icasticamente la passione per lo sport, coordinata ad una sostanziale eticità del vivere e dell' intendere. Nella seconda opera con le sue albescenze azzurate, divise sul fondo dall' ocra pallido della veduta di Venezia, si evidenzia tutta la forza di un dinamismo cinetico che non ha confronti nel panorama pittorico italiano. La tematica in oggetto mi fa ricordare la partecipazione di Giovanna Raffaelli, con imperativo dominio sulle altre presenze, alla partecipazione dello scorso anno. " Arte e Sport da Olimpia ai nostri giorni ", ospitata al Vittoriano. I tanti premi ricevuti ( recente la targa d' argento del Senato della Repubblica nella manifestazione artistica " Il volo umano da Icaro ai nostri giorni ") altro non sono che la conferma elitaria di un congenito istintivo dominio del mezzo espressivo: libertà pur nella ortodossale basilare del richiamo figurativo, pienezza del consenso concettuale e patetico. Con i requisiti da tempo testimoniati nel complesso della sua opera, la brava pittrice lombardo-romana, è degna di essere inserita nell' elenco non inflazionato dei veri protagonisti.
Renato Civello
Titolo dell' opera: Gareggiando in laguna - cm 70 x 100